Pulizia e manutenzione degli impianti di riscaldamento a pavimento e a radiatori e per la purificazione e la disinfezione delle tubazioni di acqua potabile.
L’acqua presente nell’impianto, di solito, si carica quando l’impianto viene posato, e poi non viene più tolta (a meno di interventi straordinari). Quest’acqua passa in caldaia, ma non si mescola con l’acqua calda sanitaria che si usa in cucina o in bagno.
Il fatto che l’acqua rimanga parecchi anni nei tubi e nei termosifoni, innesca processi di deterioramento dell’impianto stesso, come:
Corrosione;
Formazione di alghe;
Depositi di calcare;
Scaglie e fanghi.
La presenza di calcare, alghe o altri detriti dovuti alla corrosione, comportano una serie di problemi:
Guasti alla caldaia e all'impianto;
Aumento dei consumi;
Scarso comfort per chi usa l’impianto.
Nel caso di impianti a pavimento o di caldaie a condensazione, i problemi risultano più frequenti ed evidenti, poiché l'acqua circola ad una temperatura più bassa, favorendo il proliferarsi di batteri.
Fasi del lavaggio
Il lavaggio chimico è un intervento di risanamento conservativo e di risparmio energetico, assolutamente sicuro. Ecco le varie fasi del lavaggio:
- Pre-lavaggio
- Lavaggio con additivi chimici aria/acqua
- Lavaggio dei dispositivi allacciati (scambiatori, serpentine, collettori, etc.)
- Risciacquo, spurgo e carico additivi protettivi
Vantaggi
Si allunga la vita dell’impianto;
Si riducono i consumi;
Si ripristina lo scambio termico e il calore arriva dove è richiesto;
Si prevengono guasti alla caldaia, alle valvole e ai circolatori dell’impianto;
Si blocca la corrosione;
Si ripristina l’impianto al rendimento termico di progetto;
Si risolvono problemi di uniformità di calore nelle varie stanze;
Si possono risolvere problemi legati alla rumorosità e alla formazione di aria o gas nei tubi;
Si può pulire e bonificare un vecchio impianto prima di installare una nuova caldaia.
La pulizia degli impianti di riscaldamento e di acqua sanitaria è un’operazione determinante ai fini del loro corretto funzionamento, consigliato almeno ogni 5 anni.